Letteratura spagnola IA

 

In relazione al programma che compare nel syllabus on line, si prega di prendere nota delle seguenti variazioni:

 

1. Del volume Amadis de Gaula si dovranno leggere le pagg. 11-154; 311-321.

 

Programma del Corso
Il modulo intende avviare lo studente del primo anno ad una lettura critica dell'Amadís de Gaula di Garci Rodríguez de Montalvo, uno tra i più apprezzati libri di cavalleria spagnoli che furono causa prima della pazzia del più famoso cavaliere errante, don Chisciotte della Mancia.
In particolare, si intende:
a) introdurre lo studente allo studio della prosa cinquecentesca e secentesca spagnola attraverso la tecnica del "commento testuale";
b) attraverso una scelta antologica dei maggiori contributi critici a noi contemporanei e una selezione di letture integrative di opere classiche della letteratura cinque-secentesca spagnola, guidare lo studente alla riflessione sul complesso rapporto intertestuale tra diversi generi letterari, romanzo cavalleresco, picaresco, novela sentimental, e il più grande romanzo della modernità, il Don Chisciotte di Cervantes.
 
Testi di Riferimento
Testo fondamentale:
- Garci Rodríguez de Montalvo, Amadís de Gaula, Castalia, Odres Nuevos, Madrid 1987,             
pp. 11-154; 311-321.

Bibliografia critica:
- a) José Manuel Lucía Megías, "Libros de caballerías castellanos: textos y contextos", Edad de Oro, XXI(2002), pp. 9-34;
b) Anna Bognolo, La finzione rinnovata, ETS, Pisa, 1997, pp. 19-72;
c) Claudia Demattè, "Dal Félix Magno al Felice Magno: note sulla traduzione italiana di un libro di cavalleria cinquecentesco spagnolo", Il Confronto Letterario, 35 (2001), pp. 33-50.
 

Lo studente è tenuto alla lettura del capitolo riguardante la narrativa cinquecentesca e secentesca (cfr.,

rispettivamente, "L'epoca di Filippo II", di Giovanni Caravaggi, in L'età d'oro della letteratura spagnola. Il

Cinquecento, a cura di M. G. Profeti, Firenze, La Nuova Italia, 1998, pp. 377-401, e "La prosa e la narrativa in versi, di Blanca Periñán, in L'età d'oro della letteratura spagnola. Il Seicento, a cura di M. G. Profeti, Firenze, La Nuova Italia, 1998, pp. 453-489),

Il programma del modulo si completa con la lettura di alcune tra le opere narrative più significative del periodo che va dal Medioevo ai Secoli d'Oro:

- Diego de San Pedro, Cárcel de amor, Madrid, Clásicos Castalia (ed. italiana a cura di Pietro Taravacci, Parma, Pratiche [Biblioteca Medievale] 1992)

- Anonimo, El Abencerraje y la hermosa jarifa, Madrid, Castalia didáctica, n. 52; edizione italiana a cura di A.

D'Agostino, Marsilio [«Dulcinea», Collana di classici spagnoli])

- Anonimo, Lazarillo de Tormes, Madrid, Castalia didáctica, n. 6, 1989 (Edizioni italiane da consultare: Einaudi,

1972; B.U.R., 1988; Garzanti, 1990)

- Miguel de Cervantes Saavedra, Don Quijote de la Mancha, Madrid, Castalia Didáctica, n. 44, I parte, capp. 1-14 (ed. italiane da consultare: Einaudi, 1994; B.U.R., 200112; Mondadori, 2003).